Adriano Spinozzi spiega: “Il favorito numero uno è sicuramente Nicolò Petitti. E occhio a Giulio Pellizzari”
Tutto è ormai pronto per uno spettacolo davvero unico. Domani, andrà in scena il 51° Gran Premio Capodarco – Comuità di Capodarco, gara Ciciclistica Internazionale, l’unica nelle Marche, riservata ai dilettanti Under 23. Gli organizzatori, Gaetano Gazzoli, Adriano Spinozzi e Simone Gazzoli, stanno ultimando le ultime cose poi, domani alle ore 13.15 da monumento dedicato a Fabio Casartelli, prenderà il via la competizione che si svolgerà sulla distanza di 180 km con una prima parte per i cacciatori di traguardi volanti da Lido di Fermo e P.S.Giorgio e una seconda con le ascese verso Capodarco. “Stiamo sistemando il campo dei partenti – ha detto Adriano Spinozzi – per poter mantenere, come da regolamento Internazionale, 176 corridori al via. Tutto è pronto e in gara ci saranno circa 80 mezzi dell’organizzazione tra auto e moto, carovana pubblicitaria e le ammiraglie che formeranno un lungo serpentone”. Da buon ex corridore professionista, Spinozzi poi ha voluto indicare quelli che potranno essere i protagonisti. “Dopo la vittoria di domenica a Poggiana – ha continuato Spinozzi – il favorito numero uno sarà sicuramente Nicolò Petitti (Sias Rime) che proprio nella corsa trevigiana ha ottenuto il suo primo successo stagionale. Attenzione anche a Giacomo Villa (Biesse Carrera) secondo a Poggiana e lo scorso anno quinto a Capodarco. Potrebbe fare bene anche Davide De Pretto (Zalf Euromobil Fior) che ha preso parte anche al mondiale in Scozia e secondo lo scorso anno e anche Alessandro Romele (Colpack Ballan). Dopo il settimo posto a Poggiana, anche il marchigiano di Camerino Giulio Pellizzari (Green Project Bardiani CSF) è da tenere d’occhio”. Spinozzi da buon tecnico non ha voluto tralasciare gli stranieri. “Sicuramente l’Astana correrà per vincere – ha puntualizzato Spinozzi – così come la Bingoal. Attenzione alla Obidos team portoghese e alla Ljubjana formazione Slovena. Cercherà di far bene anche il Team Sofer Savini Due OMZ compagine rumena guidata da Stefano Giuliani”. Non passerà sicuramente inosservata la presenza del Commissario Tecnico della nazionale Italiana Marino Amadori. “Amadori sarà a Capodarco per togliersi gli ultimi dubbi sulle convocazioni azzurre in vista del Tour De L’Avvenir. Aver scelto la nostra gara prima di stilare i nomi degli azzurri per la corse a tappe francesce ci riempie d’orgoglio. Sarà presente anche il Vice Presidente della FCI Nazionale Ruggero Cazzaniga e come sempre ci sarà Claudio Chiappucci”. Infine Spinozzi ha voluto ricordare come è avvenuta la crescita di questa manifestazione. “Devo dire grazie alla Comunità di Capodarco diretta da Mons.Vinicio Albanesi e Don Franco Monterubbianesi – ha concluso Spinozzi – senza dimenticare l’apporto che ci è dato in questi ultimi anni dalla Società Cicloamatori Offida del presidente Gianni Spaccassassi. Le radici vanno rispettate e con esse la voglia di regalare e regalarsi un grande spettacolo. Buon Gran Premio a tutti”.